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164/09 - LUCERA - (Foggia)

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    1.645.313,00€

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Descrizione

Piena proprietà per la quota di 1/1 di complesso industriale sito in area industriale del Comune di Lucera (FG) in Contrada Ripatetta costituito da:
 capannone industriale di superficie totale circa mt. 6.651, destinato alla lavorazione delle materie prime per la produzione dei fertilizzanti azotati; esso è stato realizzato in struttura in cls armato con tompagnatura normale, in muratura; la copertura, in struttura leggera, è costituita da travature reticolari modulari poggianti alle estremità su una serie di pilastri all’uopo preposti, la pavimentazione è del tipo industriale,
 locali uffici direzionali e abitazione di superficie totale circa mt. 444. Il manufatto edilizio, in muratura ordinaria, è costituito da due piani fuori terra con copertura piana. Il piano terra è destinato al personale dell’azienda a disposizione dei servizio clienti e, più in generale, del pubblico. Al primo piano si accede da un vano scala con ingresso autonomo dall’esterno;
 recinzione in muratura sormontata da inferriata con cancello metallico di accesso;
 piazzale in battuto di cemento per la circolazione dei mezzi pesanti all’interno dell’azienda;
 locali tecnici e cabina elettrica;
 terreni di estensione di circa Ha 05.94.82.
In catasto con i seguenti identificativi:
 catasto fabbricati: foglio 132, particella 9, sub. 3 (ex sub. 1 – ex terreno foglio 132, particella 9) e particella 9, sub. 4 (ex sub. 2 – ex terreno foglio 132, particella 9);
 catasto terreni: foglio 132, particelle 9, 20, 23, 25, 28, 32 e 33.
All’interno dell’opificio sono presenti i seguenti impianti e/o attrezzature, stabilmente connessi agli edifici, anch’essi ricompresi nel lotto in vendita:
1) pesa a bilico (mt. 3,10 x mt. 18,10) a pavimento, priva di identificazione;
2) n. 1 lacerasacchi BRT modello CRACK-O-MAT num. di matr. 1911004;
3) n. 2 vagli dinamici a dischi separatori sacchetti/umido:
• tipo Ecostar Recycling Technologies VE5OOO05O Matr. 203 anno 2011;
• tipo Ecostar Recycling Technologies VE4OOO08O Matr. 204 anno 2011;
4) nastri trasportatori colleganti il macchinario lacerasacchi con i 2 vagli:
• tipo Ecostar Mod. 203 Matr. 163/11/120x1400 lunghezza 7,72 mt.;
• tipo Ecostar Mod. 203 Matr. 163/11/120x450 lunghezza 28,7 mt.;
• tipo Ecostar Mod. 203 Matr. 163/11/120x350 lunghezza 4,70 mt.;
5) n. 2 carri trancia/miscelatore Ecostar - Alieco 9.18 Matr. E06546708 anno 2006, con nastro trasportatore mt. 6,30 – Bonera Ecologia Srl Mod. 1200x8000, serie 1111, impiegati per miscelare il materiale organico umido e lo strutturale (legno) prima di essere stoccato nelle biocelle di fermentazione;
6) tramoggia COMER Enginering srl (mt. 4,5 x 4,5) con nastro trasportatore di risalita del tipo a "tapparelle", Tipo TNT 1,20x21,00 Matr. 2734 anno 2009 - mt. 10,00 - connesso ad altro nastro trasportatore orizzontale, marca COMER Enginering, Tipo TNT 1,20x73,00 Matr. 2733 anno 2009, posto a quota sul piazzale sospeso su sostegni profilati metallici in travatura reticolare, che collega l'area capannone biocelle, di fermentazione accelerata, con la tettoia di fermentazione lenta. L'impianto è annesso a quello di compostaggio ed è compreso nel suo costo;
7) impianto di compostaggio organizzato funzionalmente con 26 biocelle (di cui 14 biocelle di capienza massima di 1.100 mc. ed 8 biocelle minori di capienza massima 550 mc.) provviste di porte in acciaio ad apertura rapida e pavimento forato, esse sono caricate mediante pala gommata del prodotto da trattare; ultimato il carico vengono posizionate le sonde che rilevano i parametri del processo di fermentazione (temperatura, umidità e ossigeno) monitorati dall'impianto di regolazione automatica;
8) impianto idrico servocomandato di umidificazione biocelle;
9) impianto di raccolta percolato dell'umido composto di tubazioni e vasche di raccolta (non ispezionabili);
10) impianto pneumoforo Tecind di aspirazione aria reflua di fermentazione proveniente sia dalle biocelle e sia dall'area ricezione, costituito da tutta una serie di tubazioni metalliche di varie sezioni commisurate alle singole portate del flusso d'aria, lunghezza totale dei tratti osservabili più significativi dell'impianto mt. 370 ca.. L'impianto è annesso a quello di compostaggio ed è compreso nel suo costo;
11) n. 3 ventilatori industriali, più specificatamente:
a) CIMME tipo GFC 009020 E12 RD/W Potenza trifase 37 KW Ser. C0902453-0501 anno 2009;
b) CIMME tipo GFF 011210 E12 VLG/W potenza Trifase 132 KW anno 2009 Ser. C0903947-0101;
c) CIMME tipo GFF 011210 E12 VLG/W potenza Trifase 132 KW anno 2009 Ser. C0903947-0102.
L'impianto è annesso a quello di compostaggio ed è compreso nel suo costo;
12) n.2 SCRUBBER:
a) Marca: Idroengineering Srl, dimensioni 2,10x4,60 ca. privo di riferimenti identificativi;
b) Marca: Tecind ϕ 3,00 ca. - h = mt. 5,00 ca..
L'impianto è annesso a quello di compostaggio ed è compreso nel suo costo;
13) n. 2 vasche biofiltro areate in cls, con pavimentazione forellinata, di Sup. rispettivamente di mq. 307 ca. e di mq. 545 ca.;
14) impianto di insufflaggio aria nelle biocelle composto da tubazioni in metallo e da n. 26 unità pneumofore, di cui 13 ispezionabili e n. 13 unità poste sulle biocelle non ispezionabili, azionate da motori rotativi elettrici trifase CIMME tipo GBJH 05630 E4 DR Pot. 11 KW;
15) n. 2 cabine elettriche di regolazione automatica a PLC per il controllo costante della fermentazione accelerata delle biocelle, eseguito attraverso la regolazione servoassistita dei parametri specifici (ossigeno, umidità e temperatura);
16) plafonatura del corridoio di accesso alle biocelle costituita da pannelli metallici; estensione superficiale pari a mq. 95 x 11,50 = 1.092,50 ca..
L'impianto è annesso a quello formato da n. 2 cabine di regolazione ed è compreso nel suo costo;
17) vaglio fisso rotante separatore COMER Enginering srl Mod. VR02012 lunghezza mt. 13,00 ca. con annessi tramoggia di carico e nastro trasportatore di mt. 15,00 ca. posto a margine della tettoia destinata alla fermentazione lenta.
Le unità immobiliari e gli impianti e/o attrezzature, come individuate in perizia, risultano in uso alla Bio Ecoagrim s.r.l. cui sono pervenute a seguito di scissione della società esecutata. Come stabilito dal G.E. nel suo provvedimento del 28.02-01.03.2014, la stessa scissione è inefficace nei confronti dei creditori pignorante ed intervenuti e, quindi, anche ai fini della vendita dell’intero lotto (immobili e impianti e/o attrezzature).
Gli immobili sono posti in vendita nelle condizioni di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, come meglio descritte nelle relazioni di stima del C.T.U., ing. Antonio Cutruzzolà, pubblicate sui siti www.asteimmobili.it, www.portaleaste.com e www.tribunaledilucera.net, e come risulta dai certificati catastali ed ipotecari, in atti, in unico lotto, a corpo e non a misura, per cui le eventuali differenze di superficie non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo; conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici, ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, o spese condominiali non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, non conoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. Qualora il bene aggiudicato sia un appezzamento di terreno di superficie inferiore a mq. 10.000, troverà applicazione l’art. 18 della l. n. 47/85, con la conseguente eventuale possibilità di acquisizione dell’area al patrimonio disponibile del Comune, nel caso il sindaco accerti una lottizzazione a scopo edificatorio senza la prescritta autorizzazione.