108/96 - VICO DEL GARGANO - (Foggia)
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Prezzo base:
18.710,00€
Offerta Minima:
Non specificato
- Quota indivisa di un mezzo (1/2) del deposito, sito in agro di Vico del Gargano alla Contrada Cerro Grosso, composto da un piano terra suddiviso in due vani aventi una superficie coperta pari a 230 mq ed altezza pari a 3,60 mt;
fabbricato con struttura portante mista in c.a. e muratura con copertura in tegoloni di eternit, tompagnatura in muratura e pavimentazione in battuta di cemento composto da:
piano terra formato da un unico vano avente una superficie coperta pari a 427,00 mq ed altezza media pari a 3,60 mt. In definitiva il predetto immobile nel suo complesso presenta una superficie utile di 619,00 mq ed una superficie coperta di 657,00 mq. Di fatto la consistenza attuale dell'immobile è maggiore di quella denunciata in catasto e la sua realizzazione è completamente abusiva. A parte la consistenza, anche la destinazione attuale dei vani si discosta da quella denunciata nella scheda di accatastamento, pur se l'immobile fa parte dell'intero complesso che viene utilizzato come officina e vendita di imbarcazioni. Nell'ambito del predetto complesso il fabbricato trovasi sulla destra per chi entra e confina su tutti lati, con il suolo part. n. 24 del foglio n. 43, da cui è derivata l'area di sedime dello stesso edificio.
L'immobile è censito in catasto fabbricati con i seguenti dati:
foglio 43, part. 133. categoria C/3, Classe 1, consistenza 250 mq., rendita € 968,36.
Questo lotto è stato realizzato abusivamente, tanto che il Comune di Vico del Gargano aveva provveduto alla sua acquisizione ai sensi della L.47/85 con atto del 24/08/92 regolarmente trascritto presso la Conservatoria RR.II per una superficie di mq 215,27. Si precisa che i provvedimenti amministrativi, adottati dal Comune di Vico del Gargano, prima l'ordinanza di demolizione n. 54 dei 17/11791, e poi l'acquisizione dell'immobile realizzato senza alcuna autorizzazione, si riferivano all'ampliamento di una pensilina. avente un'estensione di 40 mq., ovvero ad un manufatto avente una consistenza di gran lunga inferiore a quello attuale. Inoltre, in data 30/09/1986 si presentava istanza di condono per il predetto immobile, assunta al n. 11271 di protocollo ed al n. 473/1 di pratica, per la realizzazione abusiva di un locale per attività sportiva, avente una superficie utile di 195,72 mq., ovvero una consistenza minore sia di quella riportata sull'atto di acquisizione, sia di quella attualmente esistente. La pratica di condono non è stata mai definita.